Vince chi fugge
Era tortuosa e sconnessa la strada dalla periferia della città a quella piccola chiesa di montagna. Ma lei era lassù che lo aspettava e non sarebbe rimasta ancora per molto. Non era riuscito ancora bene a capire come quella magnifica creatura femminile fosse riuscita a stravolgergli completamente il suo modo di vedere e vivere l’amore. E con lei ogni giorno era una sorpresa, ogni notte una scoperta, un susseguirsi di piccole soddisfazioni che andavano ad incastrarsi col passare del tempo, come pezzi di un puzzle perfetto. Ma quando arrivò a quella chiesetta di montagna trovò solo un biglietto: “vado via”.